Il meeting di Berlino che ha riunito il G20 (ovvero il gruppo che riunisce i 19 paesi più industrializzati insieme all’Unione Europea), in preparazione del prossimo vertice di Londra del 2 aprile, ha mostrato molti punti comuni nelle intenzioni dei diversi interlocutori: i rappresentanti delle principali economie dell’Unione Europea hanno infatti ritenuto prioritari aspetti come il controllo su qualsiasi tipo di prodotto finanziario, la lotta ai cosiddetti “paradisi fiscali” (gli Stati in cui la normativa sulla fiscalità presenta condizioni vantaggiose), una maggiore tutela della concorrenza e l’aumento delle risorse da destinare al FMI. L’intento comune è dunque quello di dar vita ad una nuova struttura finanziaria mondiale: il premier britannico Gordon Brown ha parlato in proposito di un vero e proprio “new deal globale”.
Bini Smaghi e Berlusconi mostrano tutta la loro fiducia su una rapida ripresa dell’Italia
Lorenzo Bini Smaghi, membro del consiglio esecutivo della Banca Centrale Europea, si è mostrato ottimista nei confronti dei cosiddetti Tremonti Bond, auspicando da parte delle