L’Istat ha confermato le sue previsioni circa l’andamento dell’inflazione, che a gennaio è scesa dello 0,2% su base mensile, mentre è aumentata dello 0,3% su base tendenziale. Si vede dunque un piccolo rafforzamento della dinamica annua dei prezzi, se si considera che a dicembre era +0,1%.
Redazione
Abi, prestiti in calo a gennaio
Rimane in calo la dinamica dei prestiti bancari a famiglie e imprese nel mese di gennaio: se nel complesso gl iimpieghi (che comprendono anche le amministrazioni pubbliche) aumentano dello 0,2% annuo, se si guarda la quota di finanziamenti a residenti in Italia nel comparto privato scendono dello 0,2% (contro -0,3% il mese precedente).
Lavoro, aumentano le ore di Cig a gennaio
Nuovamente in aumento la cassa integrazione di gennaio, in particolar modo con la risalita delle ore di cassa straordinaria autorizzate: durante il primo mese dell’anno il numero di ore di cig autorizzate è stato pari a 56,9 milioni, in crescita del 12,8% in confronto allo stesso mese del 2015 (50,5 milioni).
Dalla Bce uno sforzo ulteriore per la crescita economica?
Seduto dinanzi al Parlamento europeo per la consueta audizione trimestrale, Mario Draghi ha riflettuto sui recenti crolli delle Borse e sull’elevata sensibilità del comparto a prospettive economiche più deboli del previsto.
Deutsche Bank, è crisi?
Anche il primo gruppo di credito tedesco sta attraversando giornate di tensione in questa fase delicatissima per i mercati. Ciò è la riprova di quanto sia tempestoso il mare nel quale navigano gli investitori.
Ue, ok alla ‘Bad Bank’
La Commissione Ue dà il via libera allo schema di garanzia statale selezionato dalla autorità italiane per cancellare i prestiti in sofferenza dai bilanci delle banche.
Borse, inizio settimana da incubo
Per le Borse europee, e soprattutto per il listino milanese di Piazza Affari, l’inizio settimana è letteralmente da incubo.
Eurozona, Germania chiede Ministro delle Finanze unico
Anche la Germania è convinta che sia utile la creazione di una figura politica di riferimento per i problemi economici e finanziari dell’Eurozona.
Deflazione, torna lo spauracchio in Italia
L’Italia rimane a pochi centimetri dalla deflazione malgrado i leggeri segnali di ripresa su base annua. A gennaio, infatti, i prezzi sono cresciuti dello 0,3% in confronto al 2015, ma rispetto a dicembre si registra un calo dello 0,2%.
Ferrari, stime prudenti per il 2016
Ferrari archivia il 2015 coerentemente con le aspettative degli investitori, tuttavia le stime per quest’anno sono pressoché prudenti e ciò causa un crollo del titolo in Borsa pari al -9,6% a Milano e al -15% a Wall Street.
Mps-Ubi Banca: fusione fattibile
Tra le numerose ipotesi per Mps che circolano in questi giorni, quella con Ubi Banca rimane l’unica alternativa realizzabile, stando agli analisti di Equita. Appare evidente che allo stato attuale l’unica alternativa realizzabile è un merger con Ubi Banca, come dicono in una nota di oggi gli analisti della sim.
Italia, Pmi manifatturiero in calo
La lettura definitiva dell’indice Pmi manifatturiero di gennaio dell’Eurozona si è attestata a 52,3 punti dai 53,2 punti della lettura definitiva di dicembre. Il dato è coerente con la lettura preliminare di gennaio e con il consenso. Una lettura al di sotto di 50 segnala contrazione, mentre al di sopra indica espansione.
Toshiba, i lavoratori ‘pagano’ la crisi
Nella speranza di superare lo scandalo delle frodi contabili, Toshiba ha annunciato la soppressione di 6.800 posti di lavoro, su un organico che alla fine dello scorso marzo contava 198.700 dipendenti.
Trenitalia, cambio al vertice
Cambi al vertice in Trenitalia, la società interamente posseduta dalle Ferrovie dello Stato che ha rinnovato il consiglio di amministrazione.