Mps bocciata da Moody’s con rating B2

 L’agenzia di rating Moody’s ha deciso di tagliare il giudizio sul merito di credito di lungo termine di Banca Monte dei Paschi di Siena a “B2” da “Ba2”. L’outlook sul credit rating viene confermato a “negative”, che presuppone la possibilità di ulteriori downgrade nei prossimi mesi. Nonostante la bocciatura, le azioni della banca di Rocca Salimbeni riescono a guadagnare l’1% a 0,2215 euro. A favorire la tenuta delle quotazioni in area 0,22 euro è l’ottimo andamento di Piazza Affari negli ultimi giorni e la tonicità del settore bancario, grazie al calo dello spread.

Mediolanum secondo miglior trimestre di sempre

 Per Mediolanum i conti societari relativi ai primi tre mesi del 2013 hanno presentato il secondo miglior trimestre di sempre. L’utile netto consolidato si è attestato a 136,7 milioni di euro, in calo del 23% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L’utile netto sul mercato italiano è sceso del 28% a 125,3 milioni di euro.Tuttavia, il dato è superiore alle stime degli analisti finanziari, che si aspettavano un profitto netto delle attività domestiche pari a 107 milioni di euro.

Mediobanca presenta Core Tier1 record al 12%

 E’ arrivato il giorno della presentazione dei conti societari per Mediobanca, che presenta tra le sorprese più gradite un indice di patrimonializzazione da record. La banca d’affari di Piazzetta Cuccia ha chiuso i primi nove mesi dell’esercizio fiscale 2012-2013 con un utile netto in deciso calo a 37,2 milioni di euro dai 104,9 milioni di euro dello stesso periodo dell’esercizio precedente. A pesare sul risultato netto ci hanno pensato le svalutazioni per la quota detenuta in Telco (azionista di maggioranza Telecom Italia) per 95 milioni di euro e le perdite su Generali.

Piazza Affari sui massimi a tre mesi sopra 17mila

 Il sentiment positivo sui mercati finanziari continua a mettere il turbo alle borse. Mentre a Wall Street gli indici azionari americani Dow Jones e S&P500 segnano record su record, in Europa solo la borsa di Francoforte è ai massimi di sempre. Tuttavia, il clima di “risk on” sta favorendo anche la ripresa delle borse della periferia europea. Piazza Affari è in deciso rialzo da giorni, nonostante indicazioni non particolarmnete positive dallee trimestrali e dall’andamento dell’economia. Ieri l’indice FTSE MIB ha guadagnato lo 0,78% a 17.256 punti.

Prelios vola in borsa dopo prima trimestrale 2013

 Il gruppo immobiliare Prelios, che fa parte della galassia Pirelli-Camfin, ha pubblicato una trimestrale migliore delle attese che ha consentito al titolo di effettuare uno sprint significativo alla borsa di Milano. Prelios è riuscito a ridurre la perdita, che nel primo trimestre dell’anno si è attestata a 18,5 milioni di euro. Nello stesso periodo dello scorso anno la perdita netta era stata pari a 23,7 milioni di euro. Sia Mediobanca (19,5 milioni) che Intermonte (20 milioni) si aspettavano un rosso in bilancio maggiore.

Lottomatica si chiamerà Gtech dal 3 giugno 2013

 Il gruppo Lottomatica cambierà denominazione a partire dal 3 giugno 2013. Si chiamerà Gtech. L’assemblea degli azionisti del colosso dei giochi italiano, presente con il 75,54% del capitale, ha dato il via libera al cambio di denominazione sociale. Secondo quanto dichiarato dall’amministratore delegato Marco Sala, la decisione di cambiare nome arriva nel momento in cui si è optato per “cambiare pelle organizzativa dell’azienda”. Sala ha ricordato che Gtech è il brand del gruppo “che più rappresenta i valori di integrità e leadership a livello internazionale”.

Rischio bolla speculativa sui titoli di stato

 I mercati finanziari potrebbero ricascarci di nuovo. Non sono bastate le lezioni del passato a far capire ai policy makers che non c’è niente di peggio in economia e finanza che tassi di interesse su livelli assurdamente bassi. Se poi a questo si aggiunge che le banche centrali continuano a riversare fiumi di liquidità nel sistema, il mix diventa potenzialmente esplosivo. I mutui subprime, che ricordano l’ultima bolla finanziaria sui mercati, potrebbero presto passare il testimone ai titoli di stato, ma più in generale al comparto obbligazionario globale.

Wall Street quinta migliore fase “Toro” dal 1929

 Le borse americane stanno sperimentano una delle migliori fasi rialzista della loro storia. Nonostante l’economia cresca ancora a ritmi molto moderati e la disoccupazione resti su livelli piuttosto sostenuti per gli standard americani (anche se la disoccupazione Usa torna ai livelli del 2008), Wall Street segna record su record favorita dall’eccezionale liquidità presente sui mercati finanziari, che in realtà sta spingendo al rialzo praticamente tutti gli asset. L’attuale fase “Toro” a Wall Street è la quinta migliore dal 1929, ovvero dal crack finanziario più drammatico per il sistema finanziario mondiale.

Margine interesse banche italiane scenderà del 10%

 In attesa delle prime trimestrali del settore bancario italiano, gli analisti di Banca Akros hanno lanciato l’allarme sulla redditività degli istituti di credito italiani, alle prese con una congiuntura sempre più sfavorevole e con crescenti accantonamenti in bilancio per perdite su crediti difficili. La merchant bank del gruppo Bpm si aspetta una prima trimestrale poco brillante per la maggior parte delle banche, con ricavi attesi complessivamente deboli ed elevati impairment sui prestiti. Gli specialisti di Banca Akros sottolineano che i crediti in sofferenza sono in costante aumento.

Borsa di Francoforte a un passo dai massimi storici

 La seduta di borsa di ieri è stata caratterizzata dalle prese di beneficio degli investitori, che hanno monetizzato i guadagni accumulati negli ultimi giorni a seguito dell’ottima intonazione dei listini azionari internazionali favorita dal calo della disoccupazione negli Ua e dal taglio dei tassi di interesse della Banca Centrale Europea. Mentre c’è una Wall Street record grazie al lavoro (disoccupazione ai minimi dal 2008), in Europa continua l’ascesa della borsa di Francoforte che è ormai a un passo dai record assoluti.

E’ morto Giulio Andreotti

 Alle ore 12.25 è deceduto nella sua abitazione romana il senatore a vita Giulio Andreotti, sette volte primo ministro della Repubblica Italiana. E’ stato uno dei personaggi politici più influenti della storia d’Italia dal secondo dopoguerra, sempre presente nelle Assemblee legislative italiane dal 1945 in poi. Ha partecipato alla Consulta Nazionale e all’Assemblea Costituente, poi alla vita parlamentare dal 1948. E’ stato deputato della Democrazia Cristiana (Dc) fino al 1991 e successivamente senatore a vita. Aveva compiuto 94 anni lo scorso 14 gennaio. I funerali si svolgeranno domani pomeriggio a Roma.

Petrolio in forte rialzo dopo raid di Israele in Siria

 Si infiammano nuovamente le quotazioni del petrolio sui mercati internazionali, dopo che Israele torna a colpire in Siria scatenando polemiche e tensioni in tutta la regione mediorientale. Il raid israeliano è il secondo nel giro di pochi giorni e questa volta sarebbe stato indirizzato contro un centro di ricerche militari a Jamraya, vicino la capitale siriana Damasco. Secondo indiscrezioni di stampa, ancora tutte da verificare, Israele avrebbe colpito e distrutto missili Fateh-110 arrivate dall’Iran e dirette verso le milizie sciite libanesi di Hezbollah.

Tasso Btp ai minimi da gennaio 2006

 I bond pubblici dell’eurozona, sia quelli “core” sia “periferici”, continuano ad essere molto gettonati sui mercati obbligazionari. Dopo il meeting di giovedì scorso della Bce, che ha deciso di abbassare il costo del denaro allo 0,5%, i titoli di stato area euro in “bull market” hanno sperimentato una nuova accelerazione che ha portato i rendimenti di alcuni bond con scadenza decennale ai minimi di sempre. Il Bund tedesco ha visto i tassi scendere all’1,17% (record assoluto), mentre secondo Deutsche Bank i tassi olandesi sono scesi sui livelli più bassi degli ultimi 500 anni.

Disoccupazione Usa torna ai livelli del 2008

 Dagli Stati Uniti sono arrivate oggi ottime indicazioni sull’andamento del mercato del lavoro. I nuovi occupati nel settore non agricolo, ovvero i non-farm payrolls, sono risultati in crescita di 165mila unità nel mese di aprile. Il risultato è migliore delle attese degli analisti finanziari, che si aspettavano un saldo positivo di 145mila unità. Per quanto riguarda, invece, il settore privato il dato è positivo per 176mila unità. Sono stati poi rivisti al rialzo i dati di marzo e febbraio, rispettivamente a 138mila da 88mila e a 332mila da 268mila unità.