La disoccupazione ha ormai raggiunto livelli allarmanti: il tasso di disoccupazione nell’Unione europea dovrebbe raggiungere il 10,7% della popolazione attiva nell’area euro per il 2010 e il 10,9% nel 2011.
Le difficoltà del mercato del lavoro e gli ostacoli agli investimenti potrebbero avere conseguenze più pesanti del previsto – sottolinea la Commissione europea.
La strada che abbiamo davanti rimane difficile – conclude il commissario europeo per gli Affari economici, Joaquin Almunia.
La commissione europea sottolinea l’importanza di adottare politiche che mirino a favorire l’occupazione, al fine di prevenire una disoccupazione strutturale molto piu’ elevata nei prossimi anni.
La moderazione nella fissazione dei salari – si legge nel bollettino Bce di novembre -, una sufficiente flessibilita’ dei mercati del lavoro ed efficaci incentivi all’occupazione sono indispensabili per prevenire una disoccupazione strutturale molto piu’ alta nei prossimi anni.
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