La paura per l’Irlanda, che dopo Grecia e Portogallo accusa la fase di recessione che stiamo passando ormai da anni, affonda i listini Europei aiutata da un quadro tecnico debole da più di un mese.
Il tutto succede esattamente vicino alla conclusione di quello che è il secondo intermedio del ciclo annuale in corso, ormai definitivamente classificabile come formazione nei suoi sottocicli; ci troviamo nel 5° ed ultimo tracy+1 che ha la sua naturale conclusione prevista tra il 3 ed il 6 Dicembre, in prossimità di una fase di tenuta che potrebbe portare il Mib al test della resistenza chiave a quota 20445 senza cambiare le aspettative ribassiste dei prossimi giorni. La tendenza visibilmente negativa va’ comunque sfruttata sui rimbalzi visto che il tempo a disposizione si riduce ormai a meno di 5 giorni di contrattazione prima di avere una reazione rialzista per la partenza del nuovo intermedio.