La situazione grafica di Fiat lasciava aperte diverse ipotesi, tutte comunque negative: si trattava solo di capire quanto negativa sarebbe stata la situazione. Dopo il recupero della parte alta del canale rosso, le quotazioni hanno seguito giorno dopo giorno lo stesso, rimanendo al di sotto della media mobile veloce.
Da notare la divergenza con l’indice: mentre l’S&P-Mib ha creato un nuovo minimo nell’ultima settimana, Fiat non ha rivisto i prezzi del 23 Gennaio, attestando l’ultimo swing ribassista in area 3,7575.
Sembra una situazione di tenuta questa che si sta sviluppando, pertanto al superamento del canale rosso posto ora a 4 euro si hanno due target rialzisti dati dai canali verde e nero: 5 – 6,86 ed in ultimo 10 euro.
A parte l’ultimo target che difficilmente verrà rivisto (perlomeno non in quest’anno solare), per gli altri sembra fisiologico un rally rialzista fino a quei livelli, per scaricare gli oscillatori e bilanciare il prezzo con il tempo.
Al contrario, il mancato superamento del canale rosso porterà l’azione a testare livelli da panico: 3 euro prima ed 1 euro poi.