Angela Merkel, la cancelliera tedesca in carica, ha annunciato oggi che l’Efsf e l’Ems (rispettivamente il fondo di salvataggio provvisorio e quello permanente) potranno viaggiare in parallelo aumentando il “firewall” dell’Europa a 700 miliardi di Euro. Grazie anche ai dati positivi sull’indice Ifo riguardante le imprese tedesche (salito a 109.8 a marzo) la giornata si è conclusa in territorio positivo, con le Piazze Europee in recupero rispetto alla “sbandata” della scorsa ottava ed il FTSE-Mib che chiude le contrattazioni sopra a 16619 punti consolidando il recupero di 16500 e rilanciando verso l’alto le blue-chips italiane.
Nel pomeriggio le parole di Bernanke arrivate dagli USA hanno poi consolidato l’avvio positivo dell’ottava che promette di recuperare almeno in parte il crollo della scorsa settimana; bene il mercato del lavoro USA anche se, secondo lo stesso Bernanke, si è ancora normali da una situazione positiva. I mercati comunque hanno tirato un respiro di sollievo quando il presidente della Fed ha confermato il proseguo dell’attuale politica monetaria con i tassi di interesse al minimo storico fino al 2014. Spazio quindi alla ripresa che a Wall Street si traduce in un guadagno prossimo al punto percentuale per il Dow Jones, che ora sfiora 13200 confermando la grande positività di oggi.
Bene anche Londra, che chiude a 5902 punti in guadagno dello 0.80%. Positivi anche il Cac 40 a Parigi a 3501 punti ed il Dax a Francoforte che con un guadagno dell’1.2% torna a sfiorare quota 7080.
Tornando in Italia, la sorpresa della giornata è sicuramente Fiat; dopo un avvio negativo vista la situazione italiana in degrado negli stabilimenti, la notizia di un investimento di 1.1 miliardi di euro per uno stabilimento a San Pietroburgo ribalta la situazione e il gruppo italiano conferma la volontà già di ampliare la rete produttiva verso nuovi mercati senza dipendere dagli “scioperi” italiani.
►FIAT TRATTATIVE IN RUSSIA CON TAGAZ