Dopo la divergenza ribassista disegnata sul grafico daily tra il minimo di fine Novembre 2010 ed il bottom di inizio Gennaio 2011, Unicredit riprende a seguire l’indice di riferimento a cui rimane comunque legata per quanto riguarda la tendenza principale.
Difficile comunque che Unicredit riuscirà a riportarsi in quota anche se assisteremo ad un lungo up-trend sul listino, visto che i top del 2008 sono ancora molto distanti dai valori attuali; più facile invece che ormai sia inserita in un down-trend di lunghissimo periodo per cui anche se nel medio e nei cicli settimanali la tendenza sarà in linea con l’indice di riferimento, non vale sicuramente più come azione da mettere nel “cassetto” per quanto riguarda i portafogli più “lenti”.
Meglio quindi abbandonare per il momento l’idea di investimenti su Unicredit, in attesa di segnali di cambiamento più importanti.