Importante accordo tra Enel e la compagnia petrolifera russa Lukoil. Le due parti hanno infatti siglato un accordo di cooperazione per le attività di upstream e midstream in Russia, Europa e Nord Africa, ponendo così le basi per lo sfruttamento sinergico dei propri business. La compagnia italiana, attualmente guidata da Fulvio Conti, e la società presieduta da Vagit Alekperov, si impegneranno su potenziali progetti congiunti, relativi a giacimenti di gas sia nella Federazione Russa che all’estero e, in particolar modo e in prevalenza, nel Mar Caspio e nel bacino del Nord Africa.
Oltre a quanto sopra, Enel e Lukoil condivideranno le rispettive conoscenze, intraprendendo studi di marketing sul gas naturale liquefatto, e sui gasdotti in Europa e nella Federazione Russa, con focalizzazione degli impieghi, e possibile e atteso ritorno positivo nel medio termine.
La firma dell’accordo – alla presenza dei due manager di rappresentanza, Conti e Alekperov – è avvenuta durante il Forum Economico di San Pietroburgo. Le parti hanno deciso inoltre di coordinare gli sforzi sull’analisi del quadro normativo nel settore del gas naturale russo.
In ulteriore aggiunta, i due manager esamineranno l’eventuale fornitura di Lukoil per le centrali termoelettriche a gas OGK-5 di Enel in Russia.
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Conti ha dichiarato come “Enel è molto soddisfatto della possibilità di cooperare con un player rilevante per il gas russo e il mercato petrolifero. Questo accordo sarà vantaggioso per entrambe le parti per esplorare nuove opportunità comuni nella catena del valore del gas naturale, dall’upstream alle forniture. Siamo certi che le nostre imprese potranno beneficiare dalla condivisione di conoscenza reciproca e dalle attività comuni”.
Occorrerà ora comprendere in che modo la novità possa incidere sul fatturato Enel. Nel corso delle prossime settimane attendiamo i primi studi indipendenti, da affiancare alle analisi previsionali della stessa società.