È stato firmata questa mattina nella sede di Eni a Roma l’intesa tra il Gruppo e il Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) che prevede una collaborazione strategica nel campo della ricerca scientifica e tecnologica. L’accordo avrà:
Una durata iniziale di tre anni regola le collaborazioni che saranno avviate tra Eni e Cnr durante il periodo dell’accordo e disciplina in particolare i diritti di proprietà e sfruttamento dei risultati che saranno ottenuti nell’ambito delle attività e facilita l’avvio e la realizzazione di nuove iniziative di ricerca congiunte e consolida ulteriormente la collaborazione tra Eni e Cnr, che attualmente riguarda diversi ambiti scientifici e tecnologici, come la sperimentazione di celle solari organiche avanzate, il monitoraggio ambientale finalizzato alla sostenibilità della ricerca e produzione di idrocarburi, tecniche innovative di bonifica di terreni contaminati, ricerche avanzate nei campi della sismologia, mineralogia e petrografia.
Eni è interessato all’innovazione tecnologica e per questo ha stretto alleanze e collaborazioni scientifiche con Università, italiane e internazionali, Centri e società di ricerca la cui eccellenza è riconosciuta a livello internazionale. Eni, inoltre, ha sottoscritto importanti accordi con i Politecnici di Milano e Torino. Intanto il titolo in borsa ha fatto registrare +1,3%.