Affondano i listini azionari Europei sotto il peso delle vendite che hanno gravato soprattutto a Mediaset durante le contrattazioni, costringendo ad una performance negativa oltre il 5%.
Il derivato italiano ha cominciato a mostrare segni di debolezza già dalla fine di Ottobre, quando è stata persa la statica a 21200 punti; il recupero e la fase laterale successiva non hanno convinto i trader che sfruttavano i rialzi per tornare a vendere allo scoperto in vista di un nuovo crollo.
Attualmente il derivato è diretto verso il 50% di Fibonacci a 20700 punti, ma il segnale veramente interessante è il close di giornata sotto al supporto psicologico dei 21000. Questo potrebbe segnare l’inizio di una vera e propria fase ribassista che rimanderebbe il long di breve-medio periodo alla seconda metà di Dicembre.