Tra i mercati Europei risalta per debolezza l’indice Italiano che lascia sul terreno lo 0,7%, mentre gli altri indici di riferimento dall’apertura fin’ora non hanno fatto altro che lateralizzare consolidando i minimi di ieri.
Il motivo della discesa lo fornisce l’analisi ciclica, che necessitava di un “ritorno” sotto i minimi dell’8 Giugno per completare la struttura ciclica superiore; gli altri indici gia avevano rivisto i minimi precedenti forzandoli e portandosi al di sotto degli stessi, mentre l’Italia reggeva.
Ora che la struttura è completa, rimane il dubbio del possibile inizio del ciclo intermedio: qual’ora fosse iniziato i mercati tenderanno al ribasso fino a portarsi velocemente a ridosso della 2×3 rialzista gia indicata.
Al contrario, è possibile aspettarsi la partenza di un nuovo tracy+2 confermato dalla rottura in chiusura di barra oraria sopra 19770 di derivato.