Il peggio per Unicredit in Borsa sembra essere alle spalle; dopo un pesante minimo assoluto sotto i 0,70 euro, il titolo in poco più di tre settimane ha infatti più che raddoppiato il proprio valore tornando sul livello dei 1,50 euro. Esauritasi l’ondata di vendite, il mercato è tornato a guardare ai fondamentali, ma anche ai segnali di distensione tra i soci dell’Istituto di Piazza Cordusio in vista del rinnovo del Consiglio di Amministrazione.
Il rinnovo del Consiglio di Amministrazione sarà uno dei temi caldi dell’Assemblea degli Azionisti Unicredit, fissata per il 29 aprile 2009, anche se probabilmente, dopo le tensioni e le frizioni delle scorse settimane, per i principali azionisti di Unicredit, ovverosia le Fondazioni, si andrà nella direzione della presentazione di una lista unica per l’elezione dei componenti del CdA.
L’Assemblea degli Azionisti Unicredit, unitamente alla nomina dei componenti del CdA, ed all’approvazione del bilancio 2008, sarà altresì chiamata ad approvare la delibera riguardante l’accesso ai “Tremonti Bond” del Ministero dell’Economia e delle Finanze e quelli del Ministero delle Finanze austriaco per un ammontare massimo di quattro miliardi di euro.