L’assemblea degli azionisti di Mediaset ha approvato il bilancio d’esercizio 2011, con dividendo proposto pari a 0,10 euro per azione, messi in pagamento il 24 maggio 2012, con stacco fissato nella giornata del 21 maggio. Per quanto invece concerne i principali dati di riferimento sugli elementi contabili, il gruppo avrebbe chiuso il 2011 con ricavi consolidati netti pari a 4,25 miliardi di euro, EBIT pari a 538,7 milioni di euro, utile netto pari a 225 milioni di euro (contro i precedenti 352,2 milioni di euro del bilancio chiuso al 31 dicembre del 2010).
La società, oltre all’approvazione del bilancio predisposto dal consiglio di amministrazione, ha altresì nominato un nuovo consiglio di amministrazione in carica fino al 31 dicembre del 2014, che vede il presidente Fedele Confalonieri confermato nella sua carica di vertice del gruppo italiano.
Oltre a Fedele Confalonieri, questi sono i componenti del nuovo consiglio di amministrazione, come da lista predisposta e presentata dal socio di riferimento Fininvest: Attilio Ventura, Giuliano Adreani, Carlo Secchi, Marina Berlusconi, Niccolò Querci, Pier Silvio Berlusconi, Gina Nieri, Pasquale Cannatelli, Alfredo Messina, Paolo Andrea Colombo, Marco Giordani, Mauro Crippa, Michele Perini e Bruno Ermolli.
In proposito alle decisioni del governo sulle frequenze televisive, e ai rumors successivi, la società ha inoltre poche ore fa precisato, con un comunicato ufficiale, che “contrariamente a quanto riportato da vari organi di stampa, probabilmente a causa di un equivoco, Mediaset non ha presentato alcun ricorso relativo all’emendamento sulle frequenze tv approvato in questi giorni dalla Commissione Finanze della Camera”.
► DIVIDENDO MEDIASET ESERCIZIO 2011 APPROVATO
“Il ricorso di Mediaset” – precisa ulteriormente una nota del gruppo – “è stato depositato al Tar il 13 marzo 2012 e si riferisce al provvedimento ministeriale del 20 gennaio che aveva disposto la sospensione del beauty contesto”.
Vi terremo ovviamente aggiornati su tutti i prossimi sviluppi.