In calo gli investitori istituzionali del segmento Star

 La quinta edizione dell’indagine “Gli investitori istituzionali nel Segmento Star di Borsa Italiana” ha messo in luce le ultime rilevazioni di questo comparto così importante di Piazza Affari: entrando maggiormente nel dettaglio e prendendo spunto da quanto elaborato dalla Consob, all’inizio di questo mese di marzo risultavano presenti sessantasette investitori istituzionali, di cui soltanto diciannove di nazionalità italiana. Questo vuol dire che il valore totale dell’investimento in questione si è attestato sugli 1,2 miliardi di euro. In aggiunta, si può anche dire che i soggetti stranieri rappresentano il 72% del totale, con un investimento di novecento milioni di euro.

DIVIDENDO ISAGRO DA DIECI CENTESIMI
Che cosa succede se si confrontano i dati di quest’anno con quelli del 2011? Gli investitori attivi sullo Star sono diminuiti di sei unità, anche perché il flusso in entrata non è stato così consistente come avvenuto un anno fa (nove investitori contro quindici per la precisione). Inoltre, l’unico nuovo ingresso che può degnamente rappresentare il nostro paese è quello di Quattroduedue Holding Bv, ricordando che nessun attore in questo caso ha provveduto a ridimensionare la propria quota di partecipazione a un valore più basso dei due punti percentuali. Perfino gli investitori esteri sono calati in modo evidente, con otto nuovi ingressi rispetto ai quindici del 2011; più che altro, bisogna sottolineare come il settore dominante sia stato quasi esclusivamente quello tecnologico, mentre i beni e i servizi industriali si sono comportati nella maniera esattamente opposta. Un ulteriore elemento di interesse è quello dell’azionariato.

RBS METTE A DISPOSIZIONE CINQUE NUOVE ETF PER BORSA ITALIANA

In tal caso, si possono distinguere tre categorie distinte, vale a dire quella delle compagnie con una partecipazione importante di capitale, le società pubbliche e quelle il cui azionariato è caratterizzato da soci fondatori che sono in possesso di una quota rilevante. La fiducia degli investitori esteri è dunque venuta meno a causa della crisi economica internazionale, ma non sono esclusi dei cambiamenti nei prossimi mesi.

Lascia un commento