Certificates, cosa sono e come sfruttarne le potenzialità

Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un vero e proprio boom di strumenti finanziari per i piccoli risparmiatori: etf in euro e dollari, fondi comuni e certificates. Questa volta cercheremo di capire cosa sono i certificates.

Gli Index Certificates sono strumenti di gestione che permetteno di aumentare il livello di diversificazione del nostro portfolio, diminuendo il livello di rischio e si proprongono in alternativa agli Etf e ai fondi comuni. Esiste un apposito mercato in cui vengono trattati questi strumenti finanziari ed è il Sedex.

L’esplosione dei certificate è dovuta al fatto che siano strumenti derivati che però sono accessibili anche ai piccoli investitori. Questi possono tramite un certificate e con piccole somme di denaro (anche solo poche centinaia di euro) su un’ampia gamma di titoli, azionari ma anche commodities.

In pratica i certificates riproducono l’andamento dell’indice, o del titolo, sottostante. I certificates possonon essere leverage o investment. I primi sfruttano la leva finanziaria replicando un investimento future ma anche amplificandone i movimenti. Quelli senza leva invece possono essere un’ottima soluzione per investire sul lungo termine abbattendo i costi di accensione. Un tale investimento tramite i futures sarebbe inimmaginabile per un piccolo investitore privato.

I certificates hanno anche dei punti deboli: sono prodotti composti non solo da titoli fisici, ma anche da derivati quindi hanno un patrimonio attaccabile in caso di fallimento delle società emittenti. Inoltre possono essere complessi da valutare (soprattutto per quanto riguarda i costi all’investitore).

Questo non toglie loro valore, ma significa che devono rappresentare solo una percentuale, anche limitata, del portfolio. Un’interessante opportunità offerta dai certificates sono le energie alternative; in questo caso i certificates funzionano come dei veri e proprio etf, replicando il paniere delle azioni.