Secondo l’ultimo rapporto elaborato dall’ufficio studi di Mediobanca, la società italiana con il maggior giro d’affari nel 2011 è stata Eni, che ha beneficiato così dell’ascesa delle quotazioni del petrolio sui mercati internazionali. Il gruppo guidato da Paolo Scaroni ha registrato un fatturato pari a 109 miliardi di euro, con un aumento del 12% circa rispetto all’anno precedente. Al secondo posto si posiziona la roccaforte della famiglia Agnelli, ovvero la Exor, che ha beneficiato dei risultati della controllata americana Chrysler. Il giro d’affari della Exor è salito del 43% a 84,4 miliardi di euro.
Exor, holding che controlla anche Fiat Spa e Fiat Industrial, ha scalzato dal secondo gradino più alto del podio il colosso dell’elettricità Enel, che ha visto il fatturato crescere solo del 7,8% a 77,5 miliardi di euro. Al quarto posto si posiziona Gse, ovvero il Gestore dei servizi energetici, con un fatturato di 30 miliardi di euro in aumento del 18% circa. Gse supera così Telecom Italia, il colosso delle telecomunicazioni guidato da Franco Bernabè che ha registrato una crescita dei ricavi dell’8,1% a 29,3 miliardi di euro.
Più staccata resta Finmeccanica, che conferma la sesta posizione in classifica evidenziando un giro d’affari di 17,3 miliardi di euro in aumento del 7,4%. Al settimo posto guadagna una posizione Esso Italiana con un fatturato di 12,6 miliardi di euro. Il gruppo petrolifero ha registrato una crescita del giro d’affari del 17,8%. Superata così Edizione Holding della famiglia Benetton, che scivola all’ottava posizione con un fatturato di 12,2 miliardi in aumento del 5,5%.
Al nono posto c’è Edison (11,3 miliardi), mentre al decimo c’è la Saras della famiglia Moratti (10,9 miliardi) che ha registrato un balzo dei ricavi del 28,5% grazie all’impennata dei prezzi del petrolio. Poi troviamo Riva Fire (10,1 miliardi), che supera Poste Italiane (10 miliardi) che ha perso due posizioni. Esce dalla top 20 la Fininvest della famiglia Berlusconi, che perde quattro posizioni evidenziando un fatturato in calo a 5,8 miliardi. Exor è la società con il maggior numero di dipendenti (273mila), seguita da Poste e da Eni. In Italia, Poste è quella con maggiori dipendenti. Enel è la società più indebitata (oltre 63 miliardi).