Piazze Europee in territorio positivo; le buone notizie in questo Giovedì 26 Gennaio sono veramente molte e la risposta dei mercati conferma l’aria positiva dell’Eurozona. Tra le tante quella che da’ più speranza per l’Euro è sicuramente l’accordo quasi raggiunto tra i creditori privati e la Grecia per la restituzione dei debiti; si parla di un tasso inferiore al 4% sui nuovi Bond che sarebbe una vera svolta per il Paese ed un forte incentivo alla ripresa.
Parte dell’attenzione è invece riversa su Piazza Affari; la positività che deriva dalla forza del settore bancario viene alimentata dal buon esito delle aste di titoli di Stato e l’indice di riferimento a Milano supera il livello critico di resistenza a 16000 punti preparandosi ad un close settimanale sopra le aspettative. Il collocamento dei CTZ con scadenza 31 Gennaio 2014 è stato pari a 4.500 milioni di euro per una domanda di 7.710 milioni di euro.
L’asta di BTP€i con scadenza al 15 Settembre 2014 ha visto invece una domanda di 1.400 milioni di euro ed un effettivo collocamento di 500 milioni di euro per un prezzo di 97.45 ed un rendimento del 3.2% lordo; anche in questo caso l’esito supera le migliori aspettative e l’azione combinata degli acquisti sul settore bancario insieme al collocamento del MEF sostiene Piazza Affari proprio quando l’indice stava perdendo forza e si cominciava a parlare di close settimanale negativo.
Il superamento di quota 16000 è il primo passo verso il recupero dei 20000 punti nei primi sei mesi del 2012 ma i supporti di breve si stringono sul prezzo e si aggiornano rispettivamente a 15750 punti e 15500 punti. L’ultimo dei due rappresenta il supporto estremo da controllare in close settimanale sotto il quale la situazione potrà cambiare radicalmente e le previsioni pessimistiche del Fondo Monetario Internazionale diventerebbero reali.
Il close di giornata non è atteso sotto a 16000 punti, pertanto ogni ritorno a livello intraday su questa quota è occasione d’acquisto nel brevissimo, sempre se Wall Street proseguirà il cammino positivo iniziato nel Vecchio Continente.
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