Investire in Fincantieri conviene. Parola di Giovanni Gorno Tempini, amministratore delegato di Cassa Depositi e Prestiti, il “tesoretto” operativo dello Stato in materia industriale. Intervistato da Sky, con dichiarazioni riportate sul magazine Shipping online, Gorno Tempini ha affermato che, se non si altera la concorrenza e se l’obiettivo è realmente la crescita del Paese, è giusto che lo Stato intervenga nell’economia, con potenziali investimenti su Avio e sulle infrastrutture che possono fungere da volano allo sviluppo.
“Noi gestiamo denari privati” – afferma Gorno Tempini – “È un aspetto che non viene sufficientemente considerato” e questa può essere “la prima preoccupazione. È denaro che deve essere protetto e onorato. Vanno date le giuste garanzie. Denaro che deve essere investito oculatamente e dare ritorno”. Per tale motivo, e per favorire prestiti attraverso il sistema creditizio in favore delle Pmi, “noi valutiamo la solidità delle banche (…) Ogni azienda parte da una sua situazione ed ha bisogno di un suo assetto di azionisti” e per tale motivo “guardiamo se il fondo può contribuire alla crescita dell’impresa e non ci poniamo una questione di identità dei nostri partner”. Così “se l’azionista si pone il nodo dello sviluppo dell’impresa è benvenuto”.
Del resto “sono convinto che l’intervento dello Stato che non alteri la concorrenza e sia pro-crescita, soprattutto in questi tempi, sia necessario”. Per tale motivo la Cassa Depositi e Prestiti è “molto determinata ad entrare” in Avio. “Noi abbiamo dichiarato, con una delle prime operazioni del fondo strategico, che siamo pronti a investire in Avio. È in corso di analisi e discussioni di socie e azionisti, ma i mercati volatili come in questo periodo non hanno favorito il processo decisionale” – ha affermato Gorno Tempini, che ha difeso anche l’ investimento di Cdp in Fincantieri: “Se non l’avessimo fatto, forse qualcuno oggi si domanderebbe perché Fincantieri si trova in condizioni diverse dal punto di vista del giro d’affari, con tutte le conseguenze sull’ indotto e sulla propria forza lavoro. Fincantieri è un’azienda che, in un settore molto difficile, che negli ultimi anni ha subito diminuzioni di volumi di attività straordinariamente importanti, rimane ancora leader al mondo”.
Qui il nostro approfondimento sull’andamento Fincantieri.