Il mercato televisivo italiano non sta godendo di un buon momento di forma, eppure non mancano di certo i segmenti ancora in espansione. L’occasione per parlar di ciò è stata offerta dalla recente presentazione della nuova offerta Premium Play da parte di Mediaset.
“Il mercato pay in generale non crescerà” – ha dichiarato in proposito il vice presidente Pier Silvio Berlusconi – “Anzi, è probabile che per la prima volta ci sia una contrazione. Noi ci stiamo difendendo e ad oggi stiamo guadagnando quote di mercato”. Nemmeno troppo tra le righe è il riferimento espresso a Sky Italia, la quale starebbe perdendo clienti, mettendo – si legge su un recente numero di Milano Finanza – la soglia dei 5 milioni di abbonati. Una occasione troppo grossa per lasciarsela sfuggire.
Il primo bimestre si è chiuso, per Mediaset, con un calo del 6,9% sul fronte della raccolta pubblicitaria, fermatasi a quota 685,9 milioni di euro. Un dato che – afferma ancora Pier Silvio Berlusconi – “è in linea con gli ultimi mesi” e che è alla base di un’assenza di segnali di ripresa. Gli analisti ipotizzano pertanto che Mediaset possa chiudere il primo trimestre dell’anno con un saldo negativo del 10%.
L’attesa sul brevissimo termine è tra quanto accadrà tra poche ore, quando – alla chiusura della Borsa di Madrid, verranno pubblicati i primi dati relativi alla trimestrale di Mediaset Espana. Gli analisti di Mediobanca hanno in merito stimato un giro d’affari di 225,2 milioni di euro e un utile netto di 12,8 milioni di euro. In attesa di tali dati, Mediaset ha compiuto una mattinata sostanzialmente tesa, con pressioni al ribasso nella capitalizzazione.
► BILANCIO MEDIASET 2011 APPROVATO
Sicuramente meglio l’andamento del tardo mattino e nel primo pomeriggio, con l’azienda del Biscione che sta cercando di limitare le perdite.
Continueremo ad informarvi sul trend societario.