La merchant bank più importante in Italia, ovvero Mediobanca, ha effettuato stamattina la revisione del target price di alcune banche italiane. Gli analisti della banca di Piazzetta Cuccia non hanno effettuato alcun downgrade, ma solo incrementato il target price di 6 istituti di credito. Mediobanca ha confermato il rating su Unicredit ad “outperform”, ovvero farà meglio del mercato, mantenendo invariato il target price a 5,6 euro per azione. Stamattina le azioni della banca di Piazza Cordusio mostrano un calo dell’12% a 3,612 euro.
Mediobanca ha confermato il giudizio su UBI Banca ad “outperform” con target price a 4 euro. Stamattina il titolo perde lo 0,75% a 3,156 euro. Nessuna novità nemmeno dal rating di Intesa SanPaolo. Gli analisti della merchant bank hanno confermato la raccomandazione a “neutral” con prezzo obiettivo a 1,3 euro. Dopo poco più di due ore dall’inizio delle contrattazionia Piazza Affari, le azioni della banca di Ca’ de Sass perdono lo 0,84% a 1,299 euro.
Mediobanca ha poi confermato il rating su Bca Carige a “neutral” con target a 0,8 euro per azione. Per quanto riguarda le promozioni, gli analisti della banca d’affari hanno alzato il target price di Banco Popolare a 1,5 euro, confermando la raccomandazione a “neutral”. Promosso anche Credem, che vede il suo target price salire a 4,4 euro. Invariato il giudizio a “outperform”. Promozione anche per Credito Valtellinese: il target price sale a 1,4 euro con raccomandazione a “neutral”. Mediobanca ha incrementato il target price di Bca Pop Emilia Romagna a 6,1 euro con rating invariato a “outperform”.
La banca d’affari milanese ha promosso Bca Pop Milano, alzando il target a 0,55 euro per azione e rating invariato ad “outperform”. Infine, buone notizie anche per Banca Mps. Infatti, Mediobanca ha incrementato il prezzo obiettivo a 0,28 euro dalla precedente valutazione di 0,25 euro. Il rating resta fermo a “neutral”. Stamattina le azioni della banca di Rocca Salimbeni sono in calo dello 0,6% a 0,2331 euro.