Piazza Affari segue la scia delle principali borse europee e si conferma debole e in perdita. A spingere al ribasso i listini europei hanno contribuito la pubblicazione dei dati sull’indice tedesco IFO, in calo rispetto alle attese, e la debolezza del settore auto. Tutti in rosso gli indici milanesi. L’S&P/Mib è in perdita dello 0,33%, il Mibtel cala dello 0,74%, il Midex è in ribasso dell’1,75% mentre le All Stars registrano un -0,44%. Con la ripresa del prezzo del petrolio, arrivato a 125 dollari a barile, scendono gli energetici e i petroliferi. Brutta prestazione per Saipem che perde il 3,88% e Tenaris in calo del 2,88%. Negativi anche Eni (-2,20%), Enel (-0,61%) e Terna (-0,57%). Va bene il settore del lusso grazie anche al cambio eur/usd arrivato a 1,5678 dollari. Bulgari e Geox guadagnano rispettivamente il 3,36% e il 3,15%. Seduta positiva anche per le principali banche con Intesa Sanpaolo che sale del 2,63%, Mediobanca dell’1,02% e Unicredit dello 0,91%.
1 commento su “Negativa Piazza Affari. Scendono energetici e petroliferi. Bene le banche”