C’è una presenza sempre più scandinava all’interno di Prelios, la società di gestione immobiliare che è quotata a Piazza Affari: in effetti, Norges Bank, l’istituto di credito centrale della Norvegia, ha deciso di aumentare la propria quota di partecipazione dal 2,913 al 5,060% per quel che riguarda il capitale sociale. La modifica in questione è stata resa nota dalla Consob (Commissione Nazionale di Società e Borsa), la quale ha provveduto come di consueto a pubblicare le comunicazioni sulle partecipazioni rilevanti. Insomma, si può proprio dire che la banca norvegese ha deciso di scommettere su Prelios, altrimenti ora non si spiegherebbe questo secondo posto nella classifica ideale degli azionisti, subito dopo Camfin.
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D’altronde, non si sta parlando di una banca qualsiasi, ma di un istituto che esiste addirittura dal 1816 e che attualmente riesce a dare impiego a cinquecento lavoratori. In aggiunta, Norges Bank può vantare la gestione del fondo di pensione nazionale, uno dei maggiori al mondo da questo punto di vista. L’indiscrezione ha fatto immediatamente volare in Borsa il titolo Prelios, con ben 3,47 punti percentuali guadagnati e una quota complessiva che si è attestata sugli 0,1341 euro. La notizia in questione, inoltre, si accompagna idealmente a un’altra indiscrezione, vale a dire il possibile ingresso di Manfredi Catella/Hines per il rilevamento della quota Camfin (14% per la precisione).
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Tra l’altro, l’interessamento di Norges Bank ha messo in luce ha dato fiducia al real estate del nostro paese, alle prese con una crisi congiunturale piuttosto evidente. Non si creeranno delle vere e proprie sinergie, ma comunque il titolo azionario di Prelios diventerà senza dubbio molto più interessante e appetibile. Infine, bisogna ricordare l’imminente cessione dei servizi tedeschi da parte della stessa compagnia, con Bilfinger & Berger e Fortress in prima linea per l’acquisto, così da ottenere una focalizzazione soltanto sul mercato italiano.