Appena quattro giorni fa la Docomo Deutschland Gmbh ha annunciato una offerta pubblica di acquisto volontaria e totalitaria nei riguardi delle azioni ordinarie di Buongiorno spa: il corrispettivo fissato in questo caso è stato pari a due euro per ogni singolo titolo, mentre l’aggiornamento più importante è proprio quello delle ultime ore, visto che la stessa società offerente ha presentato alla Consob il documento da pubblicare in questo caso, nel rispetto di quanto previsto dal Decreto legislativo 58 del 1998 (meglio noto come Testo Unico Finanziario). Vi sono anche due azionisti vincolanti, i quali rispondono al nome di una società a responsabilità limitata, la Capital B Lux, e di un ingegnere, Mauro Del Rio.
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Ebbene, l’impegno di questi due soggetti è stato improntato all’adesione all’offerta di tutti i titoli azionari da essi posseduti entro il quinto giorno di borsa aperta, a partire dal momento in cui è iniziato realmente il periodo di adesione. Del Rio e la Capital B Lux sono in possesso di una quota di capitale superiore ai venti punti percentuali. Tra l’altro, i valori in questione sono comprensivi anche di premi ben precisi: la percentuale è variabile, vale a dire si passa dal 22,9, fino al 30,1, al 43,3 e al 57,2% in riferimento alla media aritmetica ponderata per quel che riguarda i volumi registrati giornalmente dai prezzi ufficiali delle azioni.
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Tutti i documenti relativi all’offerta saranno comunque resi pubblici attraverso il sito web di Docomo. In aggiunta, non si può non fare cenno alla predisposizione di un apposito account di posta elettronica dedicato a tutti i soggetti interessati, oltre a un numero verde attivo nei giorni feriali. L’assistenza finanziaria dell’operazione è stata fornita da Nomura Securities per quel che concerne la consulenza, mentre Unicredit si è occupata delle intermediazioni e del coordinamento della raccolta delle adesioni.