Inizio di settimana duro per Piazza Affari: Mibtel in calo dello 0,02% a 24.632 punti, S&P/Mib in crescita dello 0,02% a 31.759 punti, dopo un avvio negativo. Soffrono i bancari: Mps (-1,46% a a 1,82 euro), Unicredit (-0,97% a 4,11 euro) e Intesa Sanpaolo (-0,52% a 3,89 euro), insieme a Mediobanca (-1,13% a 11,35 euro), con Generali (-0,57% a 25,95 euro), e Bpm (-0,92% a 6,56 euro). Situazione in calo anche per Italcementi (-1,52% a 13,35 euro), Fiat (-1,34% a 12,78 euro), Enel (-0,04% a 7,07 euro), avvio positivo per Eni (+0,48% a 25,33 euro). In Europa, il listino londinese viaggia sulla parità (+0,03%) sostenuto dalla petrolifera Bp (+1,59%) che però lotta con il ribasso di British Airways (-3,32%). A Parigi bene France Telecom che guadagna l’1,38% grazie all’upgrade di Dexia da neutral a buy. Salgono gli energetici con Total (+1,09%), Gaz De France (+2,6%) e Suez (+2,38%), perdite per Air France (-3,18%).
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