Le borse sono più prudenti che mai e gli investitori hanno optato per le prese di profitto, mentre a Milano sono scesi ieri i bancari, le assicurazioni e i petroliferi. Le borse europee si sono segnalate per i loro ribassi, in particolare Piazza Affari e i suoi titoli bancari, mentre le altre hanno limitato i danni, con Francoforte ferma ad un -0,0% e Londra ad un -0,1%. La sterlina è di nuovo scivolata al ribasso dopo che il parlamento britannico ha dato il via libera al premier May sulla Brexit. Parigi paga le perdite di Bnp Paribas, e lascia sul terreno lo 0,5%. Questa la sintesi di ieri, con Wall Street debole che ha coinvolto Milano dopo quattro sedute positive. Giù Mediobanca (-1,51%), Intesa Sanpaolo (-1,38%) ed Unicredit (-0,98%), ma peggio hanno fatto Banco BPM (-3,01%), Bper Banca (-2,56%) ed Ubi Banca (-2,45%). Le assicurazioni si sono allineate al trend bancario e hanno perso parecchio, con i peggiori risultati di UnipolSai (-2,32%), Unipol (-1,56%) e Generali (-0,92%).
Ma anche altri titoli si sono segnalati per le cattive prestazioni, con Yoox Net-a-Porter (-2,28%) che continua a segnare ribassi dopo l’uscita della vicepresidente e responsabile degli acquisti, Sarah Rutson. Male anche Snam Rete Gas (-2,26%) e Telecom Italia (-1,64%), e i petroliferi Saipem (-1,35%), Eni (-1,23%) e Tenaris (-0,74%).