Diasorin conferma la propria guidance e amplia la propria offerta. L’applicazione di nuovi test su larga scala sembra indurre gli analisti a guarda con molto ottimismo sul futuro della compagine, con gli esperti di Equita (che sul titolo hanno confermato il rating buy e il target price a 33 euro), che hanno stimato come l’area clinica delle malattie infettive contribuirà per 60-70 milioni di euro sul fatturato tra il 2011 e il 2015.
Secondo quanto dichiarato dagli esperti, con dichiarazioni riportate dal quotidiano Milano Finanza, “ci aspettiamo un buon flusso di notizie sul titolo nel corso dell’anno legato all’approvazione di altri nuovi test”. Di simile opinione anche gli opinioni di Mediobanca, secondo cui Diasorin avrebbe confermato ancora una volta la sua leadership nel settore delle malattie infettive (vedi anche il precedente approfondimento su Diasorin giù in Borsa dopo il downgrade di inizio 2013, del quale abbiamo parlato pochi mesi fa).
In aggiunta a quanto sopra, Diasorin – come abbiamo anticipato – avrebbe confermato la propria guidance per il 2013, con fatturato a 450 milioni di euro, ebitda a 170 milioni di euro, free cash flow a 90milioni di euro. Viene inoltre previsto il lancio di 6-8 nuovi test grazie ai quali i prodotti clia registreranno una crescita a doppia cifra .
Infine, concludeva l’approfondimento condotto da Milano Finanza, “le priorità strategiche della società saranno il raggiungimento di un ebitda margin del 40% circa, il focus su alcuni Paesi asiatici che stanno sviluppando un livello di infrastrutture e quindi una domanda di prodotti sanitari sempre più importante, l’aumento delle installazioni delle Liaison XL e lo sviluppo della diagnostica molecolare (divisione per la quale è stimato un fatturato di 5 milioni e un ebitda negativo per 6 milioni)”.
Raccomandazione hold e target price a 29,5 euro per gli esperti di Banca Akros, in attesa di verificare l’allentamento costante della pressione sui prezzi sul test della vitamina D atteso per il secondo semestre.