Ieri il consiglio di amministrazione di Unicredit ha approvato la prima trimestrale dell’anno, che ha battuto le stime degli analisti e fatto volare il titolo in borsa. In chiusura ieri a Piazza Affari il titolo Unicredit toccava quota 2,842 euro, con un progresso del 6,76%. La banca di Piazza Cordusio ha archiviato il primo trimestre del 2012 con un margine di intermediazione in aumento del 2,5% a 7,1 miliardi di euro e una sorprendente crescita dei profitti del 12,8% a 914 milioni di euro.
A impattare positivamente sui conti è stato anche il riacquisto di 1,86 miliardi di euro di obbligazioni proprie lo scorso gennaio, che ha portato nelle casse del gruppo bancario milanese 477 milioni di euro. Ad ogni modo, al netto del buyback obbligazionario, il risultato netto sarebbe stato sempre positivo per 445 milioni di euro a +80% rispetto al quarto trimestre del 2011 e a -45% in riferimento allo stesso periodo dell’anno scorso.
► DIETER RAMPL ESCE DAL BOARD UNICREDIT 2012
Oggi a Roma ci sarà l’assemblea per approvare il bilancio e per rinnovare il consiglio di amministrazione. Di certo, rispetto a qualche mese fa, c’è maggiore ottimismo e si respira un clima di fiducia e serenità. L’amministratore delegato Federico Ghizzoni ha dichiarato che, nonostante la difficile situazione presente sui mercati finanziari, la banca ha intenzione di tornare a distribuire il dividendo già da quest’anno. Ghizzoni ha detto che molto dipenderà dall’evoluzione della crisi e dalla possibile mini-ripresa che Unicredit si attende “per la seconda parte dell’anno in tutta Europa, Italia compresa”.
► NUOVO PRESIDENTE UNICREDIT GIUSEPPE VITA
La realtà italiana resta ancora molto piatta, visto che i depositi sono saliti soltanto a 149 miliardi di euro a fine marzo dai 147 miliardi di fine dicembre scorso. Gli impieghi sono scesi a 223 miliardi di euro da 227 miliardi. Il consiglio di amministrazione tenutosi ieri è stat l’ultimo del vecchio board, che sarà così rinnovato oggi. Intanto, il titolo in borsa potrebbe spingersi fino a 3 euro nei prossimi giorni.