Calo frazionale questa matttina per il titolo Generali Assicurazioni, che perde lo 0,1% a 10,07 euro in una giornata non particolarmente felice per le borse europee. In particolare è in discesa il listino azionario milanese FTSE MIB, che perde lo 0,95% in area 13730 punti. In realtà il Leone di Trieste ha da qualche tempo rialzato la testa, dopo aver toccato un minimo storico a 8,155 euro lo scorso 31 maggio. Gli investitori hanno apprezzato molto il cambio al vertice, che vedrà insediare Mario Greco al posto dell’ormai ex ceo group Perissinotto.
Da giugno le azioni della compagnia assicurativa triestina sono in forte rialzo. Dai minimi assoluti di 8,155 euro, le azioni Generali sono salite fino 10,89 euro recuperando così il 33,5% dai minimi di sempre. Da un punto di vista tecnico, area 10,9 – 11 euro si sta dimostrando una resistenza difficile da superare nel breve periodo. Il titolo ha ripiegato fino a toccare 9,8 euro tre giorni fa. Ora i prezzi sembrano potersi stabilizzare in area 10 euro.
Gli analisti finanziari hanno ribadito di recente il loro apprezzamento per il titolo. Generali resta piuttosto esposto al debito sovrano italiano, ma ai valori correnti ha molto appeal. Secondo Kepler le azioni Generali sono da comprare con un target posto a 13,8 euro. La stessa valutazione viene ribadita da Equita Sim, che però ha un prezzo obiettivo leggermente più basso a 13,3 euro. E’ positiva sul titolo assicurativo anche Intermonte, che giudica Generali con un rating “outperform” (farà meglio del mercato) e un target price a 12,5 euro.
Qualche broker e casa d’affari resta prudente sul titolo, nonostante la ripresa avvenuta nell’ultimo mese. In particolare, Cheuvreux ritiene che il titolo farà peggio del mercato (“underperform”) e assegna un prezzo obiettivo a 9,5 euro. Tecnicamente il titolo potrebbe riscontrare nuovi problemi solo in caso di perdita decisa di area 9,8 euro: in caso di breakout ribassista, è probabile un ritorno a 9,5 euro prima e 9,2 euro poi.