Continuano le evoluzioni di Rcs a Piazza Affari. Dopo diverse sospensioni al rialzo registrate nella giornata di ieri, il titolo ha infatti chiuso con un balzo in avanti del +25,9 per cento a 1,73 euro, mentre oggi il titolo è nuovamente sospeso, con un incremento teorico che – al momento in cui scriviamo – è del 13,87 per cento. stessa sorte per le azioni di risparmio, che ieri hanno chiuso in aumento del 22,3 per cento a 0,63 euro, mentre oggi garantirebbero un incremento teorico del 6,77 per cento.
Tra le tante notizie che stanno condizionando il trend delle quotazioni del gruppo, Milano Finanza ricorda come nella giornata di ieri “Fiat, forte della sua partecipazione raddoppiata al 20% di Rcs al termine dell’aumento di capitale, ha smentito che sia in previsione un incontro tra i vertici e Diego Della Valle (8,7%) sul tema del rilancio del gruppo editoriale, oltre a smentire ipotesi di alleanze con la Newscorp di Murdoch”.
Ad ogni modo, proprio Della Valle – prosegue la stampa – dovrebbe incontrare le banche del patto di sindacato che si riunirà nel corrente mese di luglio, al termine dell’incremento di capitale. Opposizione a Della Valle è stata esercitata da John Elkann, in una posizione antitetica rispetto a quella di mr Tod’s. Tuttavia, Elkann ha altresì reso noto che continuerà a lavorare per gettare le basi delle linee guida del rilancio di Rcs.
Tra le altre principali notizie che stanno influenzando l’andamento di Rcs, anche le indiscrezioni, ricordate dallo stesso quotidiano, secondo cui “la Consob potrebbe anche valutare l’obbligo di opa a carico del Lingotto e degli altri azionisti del patto. Nonostante queste fiammate, il titolo è reduce da una pessima performance a causa dell’aumento di capitale. Con il rialzo di questi giorni il titolo si è portato ai valori del 24 giugno e perde ancora il 25% rispetto ai prezzi toccati il 20 giugno”.