Il collocamento dei titoli di Stato previsto per questa mattina ha dato risultati contrastanti, come tutte le precedenti emissioni da Marzo circa ad oggi; con un bid-to-cover pari a 1.59 sono stati collocati 3 miliardi di euro di BTP con scadenza a tre anni a fronte di una domanda complessiva di 4.775 milioni di euro. Il rendimento è, ancora una volta, in aumento; dal 3,91% dell’emissione di Maggio 2012 siamo arrivati ora direttamente al 5,30% che rappresenta il massimo da Dicembre scorso.
Nella stessa giornata di oggi sono stati collocati altri 2 BTP non più in corso di emissione rispettivamente con scadenza 2019 e 2020; per questi la richiesta è stata di 2,7 miliardi di euro e grazie a questo il collocamento ha raggiunto il massimo previsto dal MEF (1,5 miliardi di euro). I rendimenti si attestano rispettivamente al 6,10% ed al 6,13%.
►CALCOLO RENDIMENTO BTP ITALIA
Tornano le tensioni sullo spread; tra la giornata di oggi piena di interrogativi e quella di oggi con il record sui rendimenti a 3 anni il differenziale torna sopra a 470 punti base. Le preoccupazioni nell’Euro però si riversano quasi interamente sulla Spagna; il differenziale Bund-Bonos sfiora il 7% che, secondo l’opinione condivisa degli analisti, rappresenta la soglia oltre la quale si rende necessario un salvataggio internazionale per l’incapacità da parte dello Stato di finanziarsi sul mercato.