L’andamento del mercato azionario è sempre più lontano dalle emissioni dei titoli di Stato, che ora non riescono più ad influenzare le giornate a Piazza Affari come succedeva fino a poco tempo fa’. Durante l’asta di oggi del Ministero dell’Economia e delle Finanze sono stati emessi 2,416 miliardi di euro di Buoni del Tesoro Poliennali con scadenza nel 2017 ad un tasso pari al 4,87%, oltre che 2,5 miliardi di euro di BTP con scadenza 2022 ad un rendimento del 5,84%.
Gli esperti fanno notare come le preoccupazioni di oggi derivavano dalla situazione nell’Eurozona ed il collocamento è andato a buon fine perchè subito dopo l’emissione il rendimento è sceso al 5,73%, proprio sulla scia della domanda sostenuta.
Il downgrade della Spagna ha creato nella giornata di oggi nuove tensioni che però sono state prontamente smorzate dall’esito positivo del collocamento, dove i rendimenti tutto sommato sono stati inferiori a quelli attesi.
Lo spread Btp-Bund sorpassa ancora una volta i 400 punti, che però ora non spaventano più come qualche mese fa’; la speculazione sui titoli tedeschi ha portato il rendimento ai minimi storici rendendoli poco competitivi con il mercato del debito sovrano. L’equilibrio si è spostato a sfavore della Germania, che ora dovrà valutare una mossa per rivalutare il proprio debito prima di far correre gli investitori ai ripari.
►RISULTATI ASTE TITOLI DI STATO APRILE 2012
Il mercato azionario intanto consolida il rally di due giorni fa’ dopo un’apertura difficile; il FTSE-Mib avvia le contrattazioni in prossimità di 14300 punti per poi scendere fin sotto 14250 punti e recuperare immediatamente per puntare a 14600 punti, ora superati in close orario. L’ottava potrebbe chiudersi in territorio positivo ma il supporto di Wall Street nella seconda parte della giornata è fondamentale. Se l’indice italiano confermerà il recupero di 14600 punti in close settimanale allora è possibile che anche la prossima ottava punterà verso i 15000 punti mancati a metà Aprile.
►ASTE TITOLI DI STATO NELLA MEDIA