È scontro aperto tra i principali azionisti di Impregilo. I due principali partecipanti al capitale sociale, Gavio e Salini (entrambi con quote superiori al 29%) hanno dato vita a un nuovo episodio degli accesi contrasti che stanno contraddistinguendo la vita della società, e che hanno provocato la reazione del presidente Massimo Ponzellini, secondo cui le accuse di una scarsa trasparenza impoverirebbero la discussione sul controllo del gruppo societario.
Ma andiamo con ordine: stando alla “fazione” romana, i vertici della società avrebbero tenuto una condotta “contraddittoria”. La parte capitolina, che fa riferimento a Salini, azionista con il 29,2% di Impregilo, ha infatti attaccato l’attuale consiglio di amministrazione per aver indicato tre nuovi consiglieri la cui nomina è stata sottoposta all’approvazione dell’assemblea. Una proposta “inutile e potenzialmente dannosa” – ha dichiarato Salini, affermando come – “le proposte rappresentano una reazione difensiva e scomposta alle critiche che abbiamo mosso sulla governance e sulla trasparenza del management, che non brilla per chiarezza neppure nella redazione del bilancio”.
► VOCI DI DIVIDENDO STRAORDINARIO PER IMPREGILO
Le accuse di scarsa trasparenza che sono state rivolte all’attuale management societario non sono piaciute a Gavio & co., con il presidente Ponzellini che si è lanciato in una dura replica. “Non mi sembra gentile l’accusa di essere poco trasparenti e di avere reazioni scomposte. Credo che questa discussione abbia solo la triste conseguenza di immiserire il colloquio e abbassarne il tono, non mi sembra opportuno. Accusare ora non mi sembra gentile, anche se lo si fa con toni civili e onesti. Abbiamo appreso del progetto del gruppo Salini dalla stampa, non è mai stato presentato all’azienda” – ha proseguito Ponzellini – “e quindi non è un tema su cui possiamo dire di più. Per quanto riguarda le intenzioni di Gavio, sono nel nostro cda da oltre sette anni e hanno sempre approvato i piani dell’azienda: il loro non è un accordo scontato o aprioristico, ma al momento i loro rappresentanti in consiglio hanno approvato il nostro piano industriale. Gli azionisti sanno cosa intende fare questo management e sanno cosa intende fare il nuovo, importante azionista Salini”.