S&P Mib 40 i top 10 di giornata: BANCA POP MI 3,9825 (+4,25%); ITALCEMENTI 7,7700 (+3,60%); LUXOTTICA GROUP 13,6800 (+2,47%); INTESA SANPAOLO 2,1825 (+1,99%); IMPREGILO ORD 2,0750 (+1,72%); MEDIASET 4,0450 (+1,51%); BANCA MPS 1,3050 (+1,48%); SNAM RETE GAS 4,1475 (+1,16%); FINMECCANICA 9,0150 (+1,12%); UNICREDIT 1,6870 (+1,02%).
S&P Mib i flop 10 di giornata: PRYSMIAN 6,6900 (-10,80%); TENARIS 7,8700 (-6,97%); SAIPEM 12,5000 (-5,45%); ATLANTIA 12,8400 (-5,17%); FONDIARIA – SAI 14,0000 (-5,15%); A2A 1,4730 (-4,16%); TELECOM ITALIA 1,0100 (-3,81%); LOTTOMATICA 17,9100 (-3,50%); ENI 16,8500 (-3,44%); L’ESPRESSO 1,1290 (-3,09%).
Se ieri era stato giorno da campanello d’allarme, oggi è debacle pazzesca. Crollano le Borse mondiali, trascinate dal forte calo registrato in chiusura – ieri sera – dal Nikkei che ha perso 6.89 punti percentuali. Un disastro al quale le Piazze continentali non hanno saputo reagire: pessimo l’avvio di giornata, con il Mibtel sotto del 2% in poche ore. Le altre Borse europee oscillano tra perdite che vanno dal 2% al 4%. Il dato si accentua ulteriormente a metà giornata, soprattutto per i futures negativi sugli indici americani. Tant’è che l’apertura, in negativo, influisce sull’ulteriore perdita del Mibtel (oltre il 3%).
A fine giornata non resta che constatare l’ulteriore prestazione da “mani nei capelli” dei mercati finanziari: un definitivo -2.29% per il Mibtel, l’S&P Mib 40 attesta un calo del 2.10%. Tra le blue chip, tracollo di Prysmian – che perde più di 10 punti percentuali – e vanno male anche i titoli energetici ( il peggiore è Tenaris che cede il 6.97%). Ancora ben acquistata Mediaset, a vele spiegate Italcementi.
Seduta di giovedì 20 novembre ancora in discesa per l’indice S&P MIB 40. I corsi fanno segnare ancora un minimo a ridosso delle 18750, per poi chiudere a 19124. La violazione delle 19700/500 spinge al test dei minimi del 27 ottobre di area 18600/500. Sotto quest’ultimo livello si aprirebbero le porte per l’importante fascia 17500/17000; area dove ritorneremmo compratori in ottica di medio periodo. A questo punto un primo segnale di vera forza si avrebbe solo sopra le 19600 evento che riporterebbe i corsi verso le 20150/250.