Banca Monte dei Paschi di Siena (BMPS) è in netto rialzo dai minimi storici di 0.19€ toccati loscorso 10 gennaio, tanto che i prezzi si sono spinti fin sopra 0.42€ per una performance massima del 123%. Tuttavia, non bisogna dimenticare che lo scorso anno Banca MPS ha perso il 181% del valore della capitalizzazione di Borsa mentre dai top assoluti di maggio 2007 in area 3.2€ la perdita massima raggiunta è stata al dir poco sbalorditiva e pari al 1.584%! Inoltre, lo scorso febbraio l’agenzia di rating S&P ha tagliato il giudizio sul merito di credito a “BBB” avvicinando il titolo al livello “spazzatura”.
Tuttavia, le banche d’affari stanno rivedendo al rialzo le valutazioni sul titolo, anche se senza sbilanciarsi più di troppo, e iniziano a scorgere margini di profitto considerando i bassi prezzi correnti. Ieri ING ha alzato il prezzo obiettivo a 0.5€ con raccomandazione “overweight”, cioè sovrappesare il titolo in portfolio. Molte altre banche d’affari hanno migliorato il rating del titolo, ma nella maggior parte dei casi consigliano di mantenere le azioni in portfolio (“hold”) oppure si limitano semplicemente ad una valutazione “neutral”.
Il target price più alto sul titolo è quello di HSBC e non è detto che nei prossimi giorni anche altre case d’affari possano rivedere al rialzo le loro valutazioni. Al momento, però, il prezzo obiettivo è mediamente compreso tra 0.3€ e 0.35€, cioè più basso dei prezzi correnti. Ad ogni modo il titolo potrebbe migliorare ancor di più in questo mese, in caso di breakout deciso della resistenza di area 0.425€ prima e 0.435€ poi. A quel punto il target per marzo sarebbe compreso tra 0.48€ e 0.55€. Solo un ritorno deciso sotto 0.36€ provocherebbe l’inversione del trend rialzista, con approdo a 0.3€ prima e 0.275€ poi.