Il titolo Saipem è in deciso rialzo questa mattina a Piazza Affari, facendo nettamente meglio dell’indice principale di riferimento FTSE MIB che al momento guadagna lo 0,1%. Le azioni della compagnia petrolifera italiana sono in crescita dell’1,64% a 37,84 euro, dopo che i prezzi hanno anche toccato un massimo di giornata a 38 euro. Il titolo è stato oggetto di revisione del prezzo obiettivo sia da parte di Goldman Sachs sia del broker Equita Sim.
La banca d’affari americana Goldman Sachs ha deciso di abbassare il target price a 52 euro dalla precedente valutazione di 53 euro, confermando però il rating a “buy”, ovvero acquistare le azioni. La riduzione del prezzo obiettivo non cambia l’elevato upside dai livelli correnti, che in base alla nuova valutazione di Goldman Sachs è pur sempre del 37%. Ieri Saipem ha presentato i conti semestrali, che hanno evidenziato un aumento dei profitti dell’8% rispetto allo stesso periodo del 2011 a 473 milioni di euro.
Nel secondo trimestre l’utile netto della compagnia petrolifera si è attestato a 242 milioni di euro, che corrisponde ad una crescita del 7,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Confermati i target economici per l’anno in corso, attesi in crescita rispetto al 2011. La società si aspetta ricavi per 13 miliardi di euro, un ebit di circa 1,6 miliardi e un utile netto di circa un miliardo di euro.
Intanto, stamattina il broker italiano Equita Sim ha migliorato il target price a 43,5 euro da 42,5 euro. Da un punto di vista tecnico, però, il titolo Saipem ha mostrato ieri un pericoloso segnale di inversione del trend su una zona di resistenza molto importante, ovvero area 38,8 – 39 euro. Non va quindi escluso un ritracciamento dei prezzi almeno fino a 36,5 – 36 euro nei prossimi giorni, prima della ripartenza del trend rialzista di lungo periodo verso il successivo target di area 39 – 40 euro.