Oggi scade il termine per la presentazione delle offerte d’acquisto non vincolabili su Telecom Italia Media. Il titolo a Piazza Affari ha iniziato la nuova ottava in borsa con un vero e proprio exploit. Le azioni della compagnia dei media, controllata da Telecom Italia, mostrano un rialzo del 5,21% a 0,1716 euro con volumi molto elevati. Secondo indiscrezioni di stampa, nell’asta per acquisire gli asset della società sarebbero pervenute già diverse offerte. Il fondo Clessidra avrebbe messo sul piatto 300 milioni di euro per l’intero perimetro della società.
Il gigante asiatico dei media Hutchinson Whampoa – guidato dal tycoon cinese Li Ka-Shing – avrebbe, invece, offerto 250 milioni di euro. Discovery Channel sarebbe interessato invece solo alla parte tv e non a TI Media Broadcasting. L’offerta sarebbe intorno ai 100 milioni di euro. Cairo Communication si sarebbe fatta avanti per acquisire La7 e metà capitale di Mtv. Secondo i rumors il favorito per l’acquisizione di Telecom Italia Media resta il fondo di private equity Clessidra.
Dopo questa fase di offerta, Clessidra sembrerebbe pronto a stringere un’allenza con il fondo Equinox di Salvatore Mancuso. Tutte le proposte di acquisto dei vari pretendenti arriveranno oggi sul tavolo degli advisor Citigroup e Mediobanca. Il 6 dicembre, invece, è previsto il consiglio di amministrazione di Telecom Italia, che dovrebbe avere come ordine del giorno proprio il riassetto di TI Media.
Il fondo Clessidra di Claudio Sposito sarà assistito da Merrill Lynch, ma da tempo ha fatto sapere di essere interessato sia alla tv che ai multiplex. L’offerta potrebbe superare i 300 milioni di euro e battere così gli altri concorrenti. Bisogna ricordare che TI Media, nei primi 9 mesi del 2012, ha evidenziato perdite in bilancio per 53 milioni di euro, molto più dei 15 milioni di euro dello scorso anno. Negli ultimi dieci anni la società non ha mai realizzato utili e presenta un indebitamento finanziario netto di 220 milioni di euro.