Mediobanca fa l’upgrade di Unipol, considerando il gruppo assicurativo “un’occasione d’acquisto” e promuovendolo direttamente da neutral a outperform alzando il target price da 4,3 euro a 4,88 euro per azione. Decisione che ha ovviamente avuto conseguenze su Piazza Affari.
Il titolo ha infatti archiviato presso la Borsa di Milano un buon 5,51% a Piazza Affari a 3,71 euro per azione, trascinando in qualche modo anche un Ftse Mib che risulta positivo a +1,15%. Si è trattata di una scelta ponderata e ben pensata quella degli analisti di Mediobanca Securities: all’interno di una ricerca pubblicata a riguardo gli esperti hanno sottolineato come le ultime performance della stessa non siano state il massimo (nell’ultimo mese il titolo ha perso nel mercato circa l’11%, facendo registrare un -6% rispetto all’indice europeo Stoxx Europe 600 Insurance, N.d.R.) e che di conseguenza, al fine di evitare ulteriori problematiche, Unipol aveva deciso per un riassetto totale del gruppo che tra le altre cose prevede la cessione da parte di Unipol a UnipolSai del 98,53% di Unisalute per un corrispettivo di 715 milioni di euro e il 100% di Compagnia Assicuratrice Linear per 160 milioni di euro.
Azioni queste che porteranno il gruppo assicurativo a “rimediare” ai propri errori a livello di bilancio insieme alla creazione di una bad bank (newco) dove saranno allocati 3 miliardi di euro di sofferenze. Se a ciò si aggiunge la ricapitalizzazione di Unipol Banca per 900 milioni di euro non è difficile comprendere perché Mediobanca abbia rivisto le proprie analisi. Sarà molto importante l’azione che il gruppo intraprenderà nei confronti nei non performing loans e secondo gli esperti che hanno fatto l’upgrade, di certo ora il gruppo ha maggiori possibilità di avere successo nel condurre un vero riassetto positivo.