La Banca Centrale europea non cambia la sua politica monetaria. Mario Draghi ha annunciato che i tassi sulla moneta unica non verranno toccati almeno per un anno. L’economia europea è troppo debole per poter sopportare un maggior costo del denaro. La nota dice che i tassi resteranno gli stessi “almeno fino alla prima metà del 2020”, ovvero a 0% e a -0,40% sui depositi.
La conferenza stampa
Draghi è intervenuto anche per la situazione italiana e la recente richiesta di procedura da parte della Ue e i mini-bot:
“Sappiamo tutti che per far scendere in fretta il rapporto debito/Pil è impossibile. Deve esserci un piano di medio termine credibile. I minibot o sono valuta, e quindi sono illegali, oppure sono debito, e dunque lo stock del debito sale”.
Le borse
Le borse europee reagiscono alternate, con Francoforte giù e Milano su. Per Piazza Affari la chiusura è a +0,11%, dopo essere stata a lungo la migliore. A Londra il Ftse 100 ha chiuso a +0,55%, mentre Parigi è stata negativa, con Renault che ha pesantemente pagato il no a Fca. La chiusura è stata a -0,26%. Male anche Francoforte con il -0,23%, mentre è stata positiva Zurigo a +0,72%. Ora Wall Street vede il Dow Jones a +0,71% mentre il Nasdaq stenta a segna il -0,01%.