È un 2011 da ricordare quello per la compagnia mineraria britannica Fresnillo, che ha chiuso l’ultimo esercizio con un bilancio molto positivo, contraddistinto principalmente dalla crescita dei profitti in significativa doppia cifra.
La società, attualmente quotata alla London Stock Exchange, ha infatti riscontrato un incremento degli utili netti pari a 36 punti percentuali, a 901,8 milioni di dollari, contro i 665,1 milioni di dollari dell’anno precedente. La determinante fondamentale di questo sviluppo è da ricondursi all’aumento record della produzione di oro, corrisposta a un progressivo aumento del prezzo del metallo prezioso, giunto nell’anno molto vicino ai suoi record storici, e contribuendo in tal modo a gonfiare il fatturato della compagine societaria.
A conferma di quanto sopra, è sufficiente osservare la prima riga del conto economico societario, che attesta un boom di ricavi pari al 56%, per un controvalore complessivo pari a ben 2,19 miliardi di euro. La produzione di oro è infatti cresciuta di 22 punti percentuali, grazie principalmente all’ottima contribuzione della miniera Soledad – Dipolos, e alla velocità di trasmissione del sito di Herradura.
Per quanto invece riguarda l’argento, la produzione è cresciuta anch’essa con una ottima proporzione, fino a toccare quota 41,87 milioni di once.
► PREZZO ORO IN RIALZO SUI MERCATI INTERNAZIONALI
Infine, sul fronte dell’attività esplorativa, i risultati sono più che soddisfacenti a detta della totalità degli osservatori di mercato: i risultati ottenuti consentono alla società di poter anticipare un aumento della produzione di argento a 65 milioni di once, e un target di produzione aurea annua di 500 mila once dal 2018.
Oltre a confermare i suoi dati con il bilancio 2011, la società ha rilanciato le proprie aspettative sul breve termine. Le quotazioni dell’oro dovrebbero di fatti confermarsi su livelli di sostanziale soddisfazione, generando in tal modo ulteriore spinta al fatturato societario.
► PREVISIONI PREZZO ARGENTO 2012