Dopo più di 200 anni di storia il New York Stock Exchange dice addio alla sua indipendenza. Prevale così la nuova legge dei mercati che vuole un maggiore consolidamento delle borse globali nelle mani di pochi grandi gruppi. Così il Nyse Euronext viene acquistato dall’Ice (IntercontinentalExchange), il colosso dei mercati future (materie prime e petrolio) per una cifra pari a 8,2 miliardi di dollari. L’offerta di Ice per il simbolo di Wall Street è pari a 33,12 dollari per azione, che incorpora un premio del 37,7% rispetto alla chiusura di due giorni fa.
Agli azionisti del Nyse Euronext vengono offerte tre possibilità: pagamento integralmente in contanti, pagamento metà cash e metà in azioni oppure pagamento interamente in azioni a 0,2581 titoli Ice per ogni azione Nyse posseduta. Ice si impegnerà a preservare il marchio Nyse e manterrà due sedi, sia ad Atlanta sia a New York. Il quartier generale nella Grande Mela sarà nell’edificio di Wall Street, ma saranno aperti nuovi uffici a Midtown nel giugno del 2013.
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Il nuovo colosso globale delle piazze finanziarie controllerà 14 exchange e 5 clearing house. Alla guida della nuova entità ci sarà l’attuale presidente e chief executive dell’Ice, Jeffey Sprecher. L’Ice si impegnerà a mantenere il Nyse Liffe sulla piazza di Londra per i derivati, oltre al marchio Nyse Euronext. I mercati azionari di Francia, Portogallo, Belgio e Olanda, attualmente controllati, dovrebbero essere scorporati attraverso un collocamento. Secondo Sprecher l’operazione serve per rispondere all’evoluzione dell’infrastruttura del mercato. La nuova offerta d’acquisto per Nyse Euronext è comunque più bassa rispetto a quella presentata nel 2011 assieme al Nasdaq pari a 11 miliardi di dollari.
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Quella proposta d’acquisto non veenne prese in considerazione e fu bocciata anche dalle autorità di regolamentazione per problemi di antitrust, in quanto nel deal rientrava anche il Nasdaq. In precedenza fu bocciata anche la fusione tra Nyse Euronext e Deutsche Boerse. L’Ice nacque nel 2000 e da allora è cresciuto così tanto da avere oggi una market cap di 9,3 miliardi di dollari contro i 5,3 miliardi di dollari di Nyse Euronext.