Sono pesanti le perdite fatte registrare nell’ultimo trimestre dal London Stock Exchange: le entrate sono infatti diminuite di ben 8 punti percentuali tra marzo e giugno, chiudendo a circa 162 milioni di sterline. Tali dati sono comunque superiori alle attese degli analisti e all’interno della stessa borsa britannica c’è molta fiducia circa una prossima reazione in positivo. C’è anche da ricordare che Lse controlla Borsa Italiana; in questo caso, il controvalore medio è calato del 38%, mentre il volume degli scambi in Gran Bretagna ha subito un ribasso del 43%. Le misure che la stessa piazza intende prendere riguardano soprattutto alcuni tagli dei costi e l’introduzione di nuove tariffe. Sono state in particolare le due piattaforme alternative alla borsa londinese, Turquoise e Chi-X, a far perdere alla stessa una consistente fetta di mercato.