L’indebolimento dello yen provocato dal ministero delle Finanze del Giappone non poteva non avere conseguenze di rilievo: quella principale la si è potuta osservare presso il Tokyo Stock Exchange, visto che la piazza finanziaria ha vissuto una giornata piena di guadagni, in particolare con il Nikkei Stock Average in crescita di 279 punti e in grado di raggiungere quota 9.578. Si tratta di un risultato davvero importante in questo senso, visto che è la prima volta che l’indice di mercato nipponico riesce a oltrepassare la soglia dei 9.500 punti da almeno un mese a questa parte. Entrando poi nel dettaglio delle principali contrattazioni, c’è da dire che i titoli azionari di Toyota Motor e Sony hanno conseguito un leggero incremento, circa quattro punti percentuali proprio in concomitanza con l’intervento valutario; il dicastero economico giapponese e Bank of Japan hanno infatti provveduto a provocare la riduzione delle performance della divisa nazionale nei confronti del dollaro.