Come era prevedibile, il meeting di oggi della Bce non ha portato sostanziali novità. La banca centrale persegue la sua politica di tassi ai minimi storici, ma rivede al ribasso le stime sul Pil. Questo significa che Mario draghi continuerà a sostenere l’economia favorendo l’accesso al credito facile.
Le borse
Intanto le borse europee vanno in ordine sparso. Milano soffre chiude con un passivo dello 0,46%, così come Londra, che fa leggermente meglio a -0,42%. Parigi, dopo essere stata a lungo in positivo, ha una flessione nel finale e non riesce ad andare oltre il +0,051%. Benino invece Francoforte, con il +0,25%, mentre Zurigo chiude con un piccolo +0,045%.
Questa mattina Tokyo è tornata in positivo, dopo alcune sedute negative, con il Nikkei a +0,96%, e il Topix a +1,11%. Hong Kong è andata benissimo con un netto +2,54%, con Shanghai che ha segnato un +1,15%. Meno bene Shenzhen con un +0,65%.
Ieri ha fatto bene anche New York, con il Dow Jones a +0,44% e il Nasdaq a +0,69%.
Scendono anche i prezzi del petrolio, in modo sostanziale. Il Wti scende del 2,29% a 68,76 dollari al barile, mentre il Brent cede l’1,68% arrivando a 78,40 dollari al barile.