In Europa, è positiva l’apertura delle borse, ancora sulla scia del risultato positivo di venerdì per New York, grazie ai discreti risultati sull’economia statunitense. Oggi il dollaro rallenterà, dopo l’avanzata di venerdì, ma la vera sorpresa è il basso risultato del manifatturiero tedesco, che non riesce a decollare.
A Milano si registra un’apertura a +0,15, Londra +0,20% e Parigi +0,15%. Solo Francoforte apre in negativo, -0,05%, a causa della produzione industriale teutonica che scende del 1,1%, invece di rispettare le previsione del +0,2%.
La coppia EUR/USD apre a 1,178 segnalando un nuovo rallentamento del biglietto verde, che era avanzato anche sullo yen, favorendo un lieve rialzo a Tokyo, che aveva chiuso con un +0,56%.
Lo spread tra Btp e Bund resta stabile a 152, con il rendimento dei titoli a 10 anni fermo ancora a 1,99%, con uno 0,01% in meno rispetto a venerdì.
Il petrolio apre in flessione, come prevedibile, in attesa del meeting dell’Opec, che si terrà oggi ad Abu Dhabi, in cui si discuterà il futuro dei tagli alla produzione decisi nel maggio scorso. Quindi Wti a 49,46 dollari, -0,12$, e quelli sul Brent a 52.32, -0,10 dollari. L’oro è stabile a 1258 dollari l’oncia.