Le borse europee iniziano bene questo mercoledì. Anche se di poco, il vecchio continente vede i suoi mercati tutto in rialzo. Intanto ieri, New York ha segnato l’ennesimo record.
Per il momento (10:23 CEST) Milano segna solo un +0,03%, mentre Londra, dopo essere andata a +0,21%, ora è sotto di pochi punti frazionali. Francoforte resiste a +0,11%, mentre Parigi resiste a +0,07%. Anche Zurigo annulla il vantaggio e ora si trova a -0,17%.
Intanto in America
I mercati americani sono in attesa del nuovo accordo che coinvolga anche il Canada, dopo il Messico, per annullare il Nafta con gli USA. L’accordo ha dato nuova linfa ai mercati, coinvolgendo anche quelli asiatici. Tokyo ha chiuso +0.15%, e Hong Kong a +0,28%.
Il mercato valutario continua ad essere stabile. L’euro scende leggermente sotto quota 1,17 dollari a 1,1678 dollari. Con lo yen è ora a 129,82.
Stabile anche lo spread italiano, sempre in zona 280 punti. Il rendimento è al 3,16%. Oggi conosceremo i dati sull’inflazione spagnola e tedesca, e anche i dati sulla disoccupazione in Germania. Poi il fatturato dei servizi italiani del secondo trimestre e i redditi e la spesa per le famiglie negli Stati Uniti.
Petrolio in leggera ascesa, con Wti a 68,58 dollari al barile e Brent a 75,98 dollari al barile.