Venerdì scorso Wall Street ha chiuso con l’ennesimo rally e questa mattina le borse europee si sono svegliate gagliarde, con il Nikkei che chiude benissimo.
Le borse
Il Dow Jones chiude a +1,4%, S&P500 a +1,6%, e Nasdaq a +1,7%. In evidenza Amazon, mentre il mercato si rassicura con le dichiarazioni Fed sull’inflazione. Domani parlerà il nuovo presidente Jerome Powell, al Congresso, e non è detto che la banca centrale si avvii verso il rialzo dei tassi sul dollaro. I rendimenti dei Treasury decennali intanto si avvicinano al 3%. Secondo Bloomberg il mercato azionario continuerà a salire. Il Nikkei realizza un +1,19%, con il Topix a +0,81%, ma scende il leading indicator giapponese, a 107,9 punti. Bene anche le borse cinesi: Shanghai a +1,23% (3.329,57 punti), Shenzhen a +2,24% (1.815,02 punti). Sale il yuan: indice a 104 punti base con parità sul dollaro fissata a 6,3378 dalla banca centrale. A Milano si segna ora il +0,5%, come a Londra e Parigi. Francoforte a +0,7%.
Lo spread e le materie prime
Spread italiano stabile a 140 punti, ma potrebbe salire con le aste di oggi e domani, e in conseguenza ai risultati delle elezioni, ormai alle porte.
Intanto scende il dollaro contro tutte le valute. Si rafforza la sterlina sull’euro.
Sale anche il prezzo del petrolio, in conseguenza dell’annuncio dei paesi arabi sulla riduzione di produzione. Il Wti sale a 63,76 dollari e il Brent a 67,44 dollari al barile. Sale dello 0,85% anche l’oro, a 1.340,10 dollari l’oncia.