Ore 12.50. Apertura di settimana positiva per le Borse europee che seguono la scia di Wall Street e delle borse asiatiche. A spronare gli investitori sono le voci di corridoio, positive, sulle trattative tra Stati Uniti e Cina per i dazi. Poi c’è la riunione della Federal Reserve, una due giorni a partire da domani.
Le borse
Venerdì Wall Street era stata positiva, portando entusiasmo anche a questo inizio settimana. Le borse asiatiche vedono Tokyo chiudere a +0,62%, Hong Kong a +1,37%, Shanghai registra un netto +2,47% e Shenzhen ancor meglio con il +3.07%.
In Europa, Milano segna ora un +0,83%, Londra un +0,59%, Parigi è appena sopra la parità mentre va in negativo Francoforte, con un -0,16%. Infine Zurigo, appena sotto la parità.
Intanto Moody’s ha deciso di posticipare la pubblicazione del suo giudizio sull’Italia, e questo ha confortato gli investitori, fiduciosi che non ci sarà un downgrade.
L’euro apre la settimana salendo sia sul dollaro che sullo yen, con la coppia EUR/USD a 1,1341 dollari e la coppia EUR/JPY a 126,50 yen.
Scende il differenziale tra Btp e Bund tedeschi. Lo spread è ora a 239 punti e al 2,47% di rendimento decennale.
Sono stati pubblicati i dati sulla produzione industriale giapponese, scesa del 3,4% nel mese. Scende anche il petrolio, con il Wti a 58,39 dollari al barile e il Brent a 67,18 dollari.