Le borse europee procedono con un andatura contrastata questa mattina. Se Milano e Londra salgono, Francoforte scende dello 0,16%, e Parigi gira sulla parità. Per il Mib di Piazza Affari il rialzo è dello 0,57%, mentre per la City londinese si tratta a +0,72%. Bene Zurigo a +0,17%.
Oggi Wall Street è chiusa per festività, e tutti i mercati risentono della chiusura, ma soprattutto delle tensioni commerciali continuamente alimentate da Trump.
La situazione
Ora l’attenzione si sposta sulle trattative tra Stati Uniti e Canada, per il superamento dell’accordo Nafta. Raggiunta un’intesa con il Messico, ora gli Usa devono costruire un impianto commerciale con il paese degli aceri.
Intanto a Tokyo si segnala con un chiusura negativa dello 0,69%. Il dollaro torna a calare leggermente, e la coppia EUR/USD va a 1,615 dollari.
Oggi era la giornata del giudizio di Fitch sul nostro paese, e le cose non sono andate bene. L’Italia passa da stabile a negativo. Lo spread comunque scende a 285 punti, e rendimento al 3,2%.
D’altra parte, i dati sul pmi manifatturiero italiano non sono confortanti, anzi. Si tratta di un minio storico da due anni a questa parte.
Intanto il prezzo del petrolio Wti scende di 20 centesimi a 69,60 dollari al barile. Il Brent scende di 24 centesimi a 77,40 dollari al barile.