Le borse europee aprono in modo positivo, e in particolare Milano, dove il titolo di Atlantia segna un +3%, nel tentativo di recuperare dal disastro successivo al crollo di Ponte Morandi. Il titolo ha perso un quarto della capitalizzazione questa settimana, tra minacce di ritiro delle concessioni e prevedibili costi di un evento che lascerà il segno.
Le borse
Adesso (13:05 CEST) è in forte rialzo (+1,34%9, ed è la migliore delle europee. Francoforte e Parigi fanno bene, rispettivamente con il 0,63% e il +0,71%. Male invece Londra, che ora è in negativo dello 0,19%. A Zurigo invece, lo Swiss Market sale dello 0,21%.
Continua a tenere banco la trattativa tra la Cina e gli Stati Uniti, per risolvere le controversie commerciali. I toni sono ancora molto cauti, e intanto Tokyo non va oltre il +0,09%, dopo il crollo di ieri.
Tornando all’Italia, lo spread si posiziona in area 266 punti, con il rendimento che riesce a scendere sotto al 3%.
Sale ancora l’euro e supera quota 1,15 dollari. Alla base delle oscillazioni, gli interventi di Trump, che hanno indebolito la divisa americana con le sue critiche verso la Fed. L’euro è ora a 1,1537 dollari e a 127 yen. Scende la lira turca, anche se di poco. La sua caduta semmbra comunque essersi arrestata. Oggi vale 6,15 dollari.
Sale il petrolio, con il Wti a 66,73 dollari al barile e il Brent a 72,14 dollari, leggermente più basso.